Gli sprint in collina sono un esercizio che prevede brevi raffiche di corsa su e giù per ripide colline a velocità quasi massima, di solito per periodi da 30 a 60 secondi. Fanno parte di un insieme più ampio di tecniche di esercizio chiamate allenamento in collina. Di solito, un atleta fa scatti in salita per guadagnare velocità di corsa, rafforzare i muscoli o perdere grasso corporeo. Mentre gli sprint in salita sono un esercizio popolare per gli atleti che cercano di allenarsi al livello successivo di prestazioni, comportano un alto rischio di lesioni, soprattutto per i principianti all’allenamento in collina.
Lo scopo degli sprint in salita dipende dal livello di forma fisica della persona che esegue gli sprint. Questo esercizio può essere utilizzato sia per l’allenamento degli atleti che per una routine di riscaldamento negli sport di velocità. I motivi per fare gli sprint in salita di solito includono l’allenamento della velocità e l’allenamento della forza muscolare. Questa tecnica è anche ampiamente considerata un modo rapido per costruire massa muscolare magra e ridurre la percentuale di grasso corporeo di un corridore.
Uno degli aspetti negativi degli sprint in salita è la maggiore probabilità di infortuni. L’esercizio prevede una rapida accelerazione e richiede al corridore di raggiungere una velocità quasi massima per lo sprint in salita. Un tiro del tendine del ginocchio è un infortunio comune per i corridori impegnati in uno sprint in salita. Lesioni simili si verificano negli sprint in salita come nelle parti di sprint di giochi come il baseball, come quando un corridore prende una base. Gli infortuni durante lo sprint in salita sono più probabili quando il corridore è fuori forma o non si è adeguatamente riscaldato.
I riscaldamenti adeguati per i corridori che lavorano sugli sprint in collina includono camminata veloce, jogging leggero e stretching. Le aree più importanti da allungare durante il riscaldamento per lo sprint in salita sono la parte bassa della schiena e la parte superiore e inferiore delle gambe, con particolare attenzione ai muscoli posteriori della coscia e ai quadricipiti. Anche il riscaldamento delle caviglie è utile durante la preparazione per questa attività.
La corsa in collina è un’attività simile allo sprint in collina, ma differisce in qualche modo. Mentre lo sprint in collina viene solitamente eseguito in brevi raffiche su colline ripide e brevi, la corsa in collina comporta una corsa più sostenuta su colline più lunghe, spesso meno ripide. Generalmente una forma di esercizio a basso rischio rispetto allo sprint, la corsa in collina si concentra più sulla resistenza rispetto allo sprint in collina. Rispetto alla corsa in collina, lo sprint in collina è un esercizio più adatto per allenare un corridore ad accelerare rapidamente.