Cosa sono i suoni prenatali?

Durante la gestazione, anche prima che il cervello e l’orecchio siano completamente formati, i bambini sono molto in sintonia con i suoni prenatali nel loro ambiente. Il battito del cuore e la voce della madre gettano le basi per l’apprendimento. Gli altri suoni durante questo periodo possono avere un’influenza positiva o negativa dopo la nascita. Gli studi dimostrano che i bambini sottoposti a stimolazione prenatale sono pi? contenti dopo la nascita, ma il rumore costante durante la gravidanza pu? essere dannoso. Alcuni genitori in attesa stanno cercando opportunit?, come l’addestramento prenatale, per dare ai loro bambini un periodo prenatale ottimale, mentre altri semplicemente iniziano a coinvolgere attivamente il bambino prima della nascita.

L’orecchio inizia a differenziarsi dalla terza settimana di gestazione. ? funzionale alla 16a settimana, anche se la coclea non ? completamente formata fino a quattro settimane dopo. L’ascolto attivo inizia a circa 24 settimane di gestazione; entro 26 settimane, i bambini hanno gi? sviluppato alcune caratteristiche di quella che sar? la loro lingua madre.

L’utero ? un luogo relativamente tranquillo; il bambino sente suoni prenatali a circa 50 o 60 decibel. Il battito cardiaco e la voce della madre sono i suoni pi? pronunciati e facili da riconoscere per il bambino. Ascoltare sua madre stimola il cervello del bambino a livelli pi? elevati di organizzazione e aiuta il bambino a sviluppare importanti abilit? linguistiche. Gli studi hanno dimostrato che un bambino preferisce ascoltare le persone che parlano la stessa lingua della madre e non gli piace ascoltare coloro che parlano una lingua diversa. L’analisi spettrale del primo pianto di un bambino dopo la nascita mostra intonazioni, ritmi e altre caratteristiche del linguaggio che corrispondono all’analisi spettrale dei modelli di discorso della madre.

Studi scientifici suggeriscono che ascoltare i suoni prenatali non trasformer? il bambino in un prodigio; il tempo trascorso nell’utero pu?, tuttavia, influenzare positivamente o negativamente i bambini per il resto della loro vita. I bambini con cui si parla e con cui interagiscono in utero mostrano una maggiore capacit? di auto-calmarsi dopo la nascita. Nascono pi? rilassati, con gli occhi e le mani aperti e sono pi? sensibili al loro ambiente rispetto ai bambini che non hanno ricevuto alcuna stimolazione prenatale. I suoni prenatali possono anche funzionare a scapito dei bambini. Secondo uno studio su donne giapponesi in gravidanza che vivevano vicino all’aeroporto di Osaka, i bambini che sperimentano un rumore costante durante lo sviluppo hanno una maggiore incidenza di prematurit? e la probabilit? di essere pi? piccoli se nascono a termine.

Sempre pi? persone stanno cominciando a rendersi conto che il tempo prima della nascita ? pieno di opportunit? di apprendimento e di possibilit? di interazione interpersonale tanto quanto lo sono dopo la nascita del bambino. Alcune donne incinte acquistano kit di allenamento prenatale da indossare per un’ora o due ogni giorno durante l’ultimo trimestre. Questi kit contengono una cintura e un altoparlante che la madre indossa sulla pancia per trasmettere suoni prenatali rilassanti preprogrammati nell’utero. Altri genitori stanno iniziando a essere genitori attivi dei loro bambini non ancora nati senza tecnologia leggendo storie, recitando filastrocche e suonando musica con un ritmo simile al battito cardiaco.