Cos’è il prodromo?

Un prodromo è un segno o un sintomo precoce che indica l’insorgenza di una malattia o di una condizione psicologica. È un termine generico, ma viene spesso applicato a condizioni mediche specifiche in cui compare, come la schizofrenia e disturbi infettivi come il morbillo e la varicella. Nel caso delle malattie infettive, la malattia è spesso considerata più contagiosa durante la fase prodromica.

Nelle condizioni che coinvolgono la psicologia di un individuo, lo stadio prodromico è caratterizzato da una ridotta capacità di interagire in modo normale nel consueto ambiente sociale o lavorativo. È noto che questo periodo prodromico precede la psicosi vera e propria, o lo sviluppo di un disturbo mentale, di un periodo inferiore a un anno. A volte un periodo prodromico può essere un prolungato e graduale peggioramento verso la psicosi, che però si manifesta nel corso di diversi anni.

La ricerca sui periodi prodromici di deterioramento ha dimostrato che la disfunzione neurocognitiva può essere misurata con la risonanza magnetica funzionale (MRI) prima che il paziente abbia la consapevolezza di una condizione di deterioramento. Quando si verifica una rottura psicotica e un individuo è consapevolmente consapevole di una condizione psicotica per la prima volta, è probabile che la condizione sia già notevolmente progredita. La ricerca in corso sugli indicatori prodromici della schizofrenia si concentra su tre sintomi ben noti che si verificano nei casi di schizofrenia: comprensione uditiva, tempi di attenzione e stati di memoria di lavoro.

Nelle malattie infettive come l’herpes e la varicella, lo stadio prodromico è solitamente breve e gli indicatori sono rispettivamente un’eruzione cutanea o prurito e un aumento della temperatura, che si verificano alcuni giorni prima che le malattie si manifestino. Questo è vero nel caso dell’herpes, anche se il virus può rimanere dormiente nel corpo per anni. Quando un virus entra in una fase prodromica, ha iniziato a moltiplicarsi e presto seguono i sintomi. Quando i virus sono presenti nel corpo ma dormienti, non sono considerati infettivi per altri individui fino a quando non entrano in uno stadio prodromico, seguito in due-cinque giorni dallo stadio di malattia completamente attivo.

I sintomi del prodromo possono essere vaghi e facilmente attribuibili a una moltitudine di problemi di salute. Un esempio importante di questo è l’insorgenza di un’emicrania, che è una condizione di mal di testa da moderato a grave. Le condizioni che possono essere presenti nella fase prodromica, ma che tendono a manifestarsi solo nel 40-60% degli individui, possono includere un’ampia varietà di cambiamenti di umore, dalla depressione all’euforia. Altre condizioni possono essere sonnolenza, strane voglie di cibo, muscoli rigidi, tra le altre.