Cos’è l’inseminazione artificiale?

L’inseminazione artificiale è un processo medico che viene utilizzato per aiutare una donna a rimanere incinta. Lo sperma, raccolto dal partner di una donna o da un donatore di sperma predeterminato, viene inserito nella cervice o nell’utero. Le procedure di inseminazione artificiale che comportano l’immissione di spermatozoi nella cervice sono chiamate inseminazione intracervicale o ICI. Quando lo sperma viene immesso nell’utero della donna, la procedura viene definita inseminazione intrauterina o IUI.

L’inseminazione artificiale è di solito la prima procedura consigliata quando una donna ha difficoltà a rimanere incinta. È meno costoso e meno invasivo rispetto alla fecondazione in vitro (FIV). Le coppie con problemi di fertilità inspiegabili dal punto di vista medico hanno scoperto che l’inseminazione artificiale è significativamente più efficace del semplice tempismo del rapporto sessuale in modo che coincida con l’ovulazione. Tuttavia, è importante essere consapevoli che molte polizze assicurative non coprono il costo dell’inseminazione artificiale, indipendentemente dal motivo per cui è necessaria.

Tra coloro che non hanno esperienza personale nel campo della riproduzione assistita, si ritiene comunemente che l’inseminazione artificiale aumenti notevolmente la possibilità di nascite multiple. Tuttavia, né l’ICI né l’IUI aumentano il rischio che una donna abbia due gemelli o tre gemelli, a meno che alla donna non siano stati somministrati farmaci speciali per stimolare le ovaie prima del completamento della procedura. In tutti gli altri aspetti, una gravidanza risultante dall’inseminazione artificiale non è diversa da quella che deriva da un rapporto sessuale.

L’inseminazione artificiale è stata tradizionalmente utilizzata quando si pensa che ci sia un problema con la fertilità del partner maschile o che sia portatore di una malattia genetica che la coppia non desidera trasmettere a un bambino. Negli ultimi anni, invece, l’inseminazione artificiale è stata utilizzata dalle coppie lesbiche che desiderano avere un figlio con una relazione biologica con uno dei partner. La procedura può essere utilizzata anche da donne single che si sentono pronte a crescere un figlio nonostante la mancanza di un partner.

Una donna che è considerata l’uso dell’inseminazione artificiale come mezzo per rimanere incinta potrebbe trovarsi a chiedersi quali siano le percentuali di successo della procedura. Sfortunatamente, può essere molto difficile trovare statistiche accurate su questo argomento. Per l’IUI, il metodo più comune di inseminazione artificiale, si afferma comunemente che tra il 60 e il 70% delle pazienti è in grado di concepire entro sei cicli. Tuttavia, le percentuali di successo dipendono dall’età e dalla salute generale della donna, nonché dai motivi specifici per cui è necessaria la procedura di inseminazione artificiale.