Cos’è l’urdu?

L’urdu è una lingua indo-ariana parlata principalmente in India e Pakistan. È uno dei due registri standardizzati di Hindustani, distinto dall’altro, Hindi, principalmente nel suo sistema di scrittura. Mentre l’hindi è scritto con la scrittura Devanāgarī, usata anche per scrivere l’antica lingua indiana sanscrita, l’urdu è scritto in un alfabeto basato sulla scrittura islamica Nasta’liq. Il vocabolario e la fonetica mostrano anche più influenza persiana rispetto all’hindi.

La lingua nazionale del Pakistan, l’urdu è anche una delle lingue ufficiali dell’India. Vanta oltre 100 milioni di parlanti in tutto il mondo. La lingua è associata ai parlanti musulmani e, nella sua forma standard, include molti prestiti linguistici arabi e persiani.

Ci sono quattro dialetti riconosciuti: Dakhini, Pinjari, Rekhta e Modern Vernacular Urdu. Il dakhini è parlato nel sud dell’India e contiene meno prestiti arabi e persiani rispetto ad altri dialetti. Rekhta, d’altra parte, ha l’influenza più persiana ed è tipicamente usata per la poesia urdu.

L’urdu si sviluppò sotto l’influenza persiana nel subcontinente indiano durante il XIII secolo. È stata una lingua minoritaria per gran parte della sua storia, sebbene abbia cominciato a rivaleggiare con il persiano come lingua della letteratura e dell’élite nell’ultima era del dominio islamico in India. Nel 13, l’urdu divenne la lingua ufficiale del Pakistan e ottenne un seguito molto più ampio. Oggi è la lingua della maggioranza in Pakistan e in alcuni stati indiani.

C’è un grande corpo di letteratura in urdu, in particolare varie forme di poesia, molte di natura religiosa. Vanta anche il terzo corpo più grande di letteratura islamica, dopo l’arabo e il persiano. I racconti secolari sono un’altra forma ben sviluppata nella letteratura urdu.

Sebbene i linguisti considerino l’urdu e l’hindi due registri di un’unica lingua, i parlanti spesso non sono d’accordo. I due registri sono di solito mutuamente intelligibili, ma c’è una grande quantità di nazionalismo in quale registro si parla. La lingua non è semplicemente un registro per i suoi parlanti, ma un simbolo di identità nazionale, religiosa e talvolta politica.