L’uso di un’ecografia, chiamata anche ecografia, in medicina per la diagnosi e la prevenzione è comune da decenni. Un limite delle immagini ecografiche tradizionali è che sono per lo più disponibili solo come immagini in scala di grigi a basso contrasto. L’ecografia a colori rappresenta un nuovo sviluppo che utilizza i dati raccolti per aggiungere colore all’immagine, aumentando il contrasto e rendendo l’immagine più facile da interpretare. Nonostante il modo in cui sembra, l’ecografia a colori non rappresenta il colore effettivo dell’area del corpo che viene ripresa, ma assegna piuttosto i colori a determinati modelli rilevati, in modo da farli risaltare dal resto dell’immagine.
Per evitare che il termine “ecografia a colori” venga frainteso come un’ecografia a colori, come una fotografia, a volte viene indicata come la post-elaborazione del colore di un’ecografia. Questo termine allude al fatto che il colore viene aggiunto da un computer e non rappresenta riflessi di luce visibili. Di solito è considerata una tecnica non standard, il che significa che è insolita tranne che in determinate circostanze.
Quando una sonda a ultrasuoni rileva l’eco delle onde che produce, invia i dati da quell’eco a un computer, che interpreta i dati come un’immagine sul suo monitor. Le differenze nel modo in cui l’eco viene riflessa tengono conto delle diverse forme e sfumature di grigio visualizzate sullo schermo. Il modo in cui le immagini vengono elaborate in un’ecografia a colori assegna i colori a determinati livelli di riflessione dell’eco, per renderli più visibili. Ciò aggiunge una grande quantità di contrasto e chiarezza e può aiutare a confermare o suggerire una diagnosi laddove non sarebbe stato facile o possibile farlo prima.
Uno degli obiettivi degli ultrasuoni a colori è quello di far progredire la tecnologia in modo tale da ridurre la necessità di biopsie come parte della diagnosi. Rendendo più visibili le minuscole differenze nei tessuti della stessa area, il costo delle cure mediche può essere ridotto per il paziente, poiché potrebbero essere necessarie meno procedure diagnostiche. Il più delle volte, un medico può interpretare correttamente un’immagine ecografica in scala di grigi, ma un’ecografia a colori rende l’immagine più chiara. Un’analogia comune usata per descrivere gli ultrasuoni a colori è che possiamo dire cosa sta indicando un semaforo osservando i diversi livelli di luminosità e dove si verificano, ma la codifica a colori delle luci aiuta a rimuovere ogni dubbio. Questo è meglio, anche per un guidatore esperto, proprio come un’ecografia a colori può chiarire le cose, anche per un medico altamente qualificato.