Qual è la differenza tra graphic novel e fumetti?

Fumetti e graphic novel differiscono in termini di completezza della storia, lunghezza e presenza di pubblicità. Quest’ultima pubblicazione tende ad essere più facile da trovare nelle librerie e nelle biblioteche, e di solito sono fatte più per gli adulti. Anche i numeri di identificazione non sono gli stessi. Alcune persone vedono i fumetti come più “comuni” e meno artistici, ma possono valere migliaia di dollari per i collezionisti, rendendo discutibile quale forma abbia più valore.

Completezza della storia

Un fumetto standard di solito include l’inizio, la parte centrale o la fine di una storia, quindi una persona in genere non può leggerne o acquistarne solo uno per imparare l’intera trama o scoprire i personaggi. Al contrario, una graphic novel tende a coprire una storia nella sua interezza. Se scrittori e artisti decidono di creare un sequel, lo progettano come una nuova storia completa con un inizio, una parte centrale e una fine.

Alcuni graphic novel sono progettati fin dall’inizio per raccontare una lunga storia che non può essere logicamente suddivisa in un formato più breve. L’utilizzo di questo formato consente all’autore la libertà creativa di raccontare la propria storia in modo originale senza aggiungere improvvisi cliffhanger o modificare il flusso naturale della storia. In altri casi, una raccolta di fumetti sarà pubblicata in forma di romanzo. Questo tipo prende quei singoli fumetti che raccontavano le diverse parti della storia e li combina in un’unica esperienza di lettura, spesso con chiare divisioni tra ogni parte.

Gli editori a volte pubblicano anche fumetti come una raccolta in forma di libro, il che crea un po’ di confusione quando si cerca di fare una distinzione. Lo fanno spesso con titoli molto popolari, come Garfield, Peanuts o Calvin e Hobbes. I titoli danno un indizio qui, perché queste raccolte in genere danno qualche indicazione su come è stata organizzata la pubblicazione, ad esempio per anno o tema.

Lunghezza e formato

Prendendo in considerazione la completezza della storia, in generale, un fumetto dura dalle 21 alle 24 pagine. La maggior parte richiede solo dai 10 ai 30 minuti per leggerli, il che li rende perfetti per riempire brevi periodi di tempo libero. I graphic novel possono essere da tre a sei volte più lunghi, con un numero di pagine compreso tra 60 e 120, ma di solito una persona può ancora finirne uno in una sola seduta.

I fumetti sono periodici, in genere stampati su carta in stile rivista e semplicemente rilegati con punti metallici. I graphic novel, d’altra parte, a volte possono essere trovati in copertina rigida, sebbene questo sia meno comune delle versioni tascabili. Le copertine in brossura sono solitamente spesse e lucide e i romanzi sono rilegati come altri libri più tradizionali.
Annunci
Gli editori spesso includono da otto a dieci pagine di annunci in un fumetto, portando il numero totale di pagine a circa 32. Molti di questi annunci sono interni, nel senso che sono progettati per attirare l’attenzione su altri lavori o prodotti della stessa azienda . Altri provengono da altre aziende e questi aiutano a coprire i costi di produzione. In genere, i romanzi grafici contengono poco o nessun marketing. Di conseguenza, sono in genere molto più costosi.

Dove trovarli?
La maggior parte dei fumetti viene spesso venduta direttamente attraverso negozi specializzati, con solo pochi che ottengono una distribuzione più ampia a librai e biblioteche. I romanzi grafici di solito sono disponibili nelle librerie e nelle biblioteche tradizionali, anche se alcuni negozi di fumetti portano alcuni titoli.
Valutazione di maturità
I graphic novel tendono a essere rivolti a lettori adulti, quindi spesso hanno temi maturi che non sono appropriati per i bambini. Il lavoro di uno dei romanzieri grafici più riconoscibili, Frank Miller – autore di Sin City e 300, tra molti altri – non è sicuramente per i deboli di cuore. Contiene riferimenti significativi al sesso e alla violenza, con le illustrazioni che lasciano poco all’immaginazione.

Le persone spesso pensano che i fumetti siano rivolti specificamente a un pubblico di bambini o adolescenti, sebbene anche a molti adulti piacciano i temi. Alcuni concetti tendono ad essere abbastanza universali, come il bene che combatte il male, la ricerca del romanticismo o la gestione degli eventi della vita quotidiana come la scuola. I fumetti per bambini sono spesso buoni per i lettori principianti perché il testo tende ad essere abbastanza semplice e descrive ciò che appare in ogni fotogramma dell’opera.
Tuttavia, questa distinzione non è sempre una regola rigida. I manga giapponesi, ad esempio, che sono un tipo di fumetto, spesso esplorano temi più per adulti. Ci sono anche una serie di titoli di fumetti noti per la loro violenza e altri temi per adulti. Un fumetto per bambini può anche essere raccolto in un formato di graphic novel, sebbene questi tendano ad essere un po’ meno comuni rispetto a titoli per adulti.
Accedi
Simile a qualsiasi altro romanzo, a quelli grafici viene assegnato un International Standard Book Number (ISBN), un identificatore di 13 cifre utilizzato con i libri. Negli Stati Uniti hanno anche i numeri di archiviazione della Library of Congress. I fumetti, al contrario, di solito hanno un International Standard Serial Number (ISSN), un numero di otto cifre utilizzato solo con i periodici.
Accettazione e valore
Anche se i fumetti sono enormemente popolari, in generale, molte persone tendono a vederli come una forma d’arte “inferiore”, in parte perché presumono che siano in gran parte progettati per i bambini o che abbiano temi semplici. I romanzi grafici in genere sono più accettati, alcuni addirittura fanno le liste dei bestseller e possono competere direttamente con i romanzi più tradizionali. Quelli che combinano una serie di fumetti possono essere più attraenti per gli adulti che potrebbero sentirsi impacciati nell’acquistare singoli fumetti da leggere. Un certo numero di autori di fumetti sostiene che la distinzione è solo un termine di marketing progettato per vendere il formato più costoso.
Nonostante la consueta visione dei fumetti come “comuni”, alcune di queste pubblicazioni hanno avuto un enorme successo al punto da influenzare fortemente la cultura. Frasi, personaggi e oggetti di personaggi famosi come Spiderman, Superman e Batman, ad esempio, si sono diffusi in altri ambiti, tra cui musica, televisione e giocattoli. Il film americano di maggior incasso del 2008 è stato “The Dark Knight”, basato sui fumetti di Batman, mentre nel 2012 è stato “The Avengers”, basato sui supereroi della Marvel Comics.
Un altro modo in cui i fumetti sono diventati più accettati è per il loro valore finanziario effettivo. Quelli molto rari possono valere migliaia di dollari. Le persone collezionano anche graphic novel, ma quando lo fanno, in genere è perché amano uno stile artistico o una trama particolare, non perché sono alla ricerca di un investimento.