Quali sono alcune buone abitudini di studio?

Quando si tratta di studiare in modo efficace, non esiste un metodo universale adatto a ogni studente o materia. Lo sviluppo di buone abitudini di studio è in gran parte una questione che il singolo studente capisca cosa funziona meglio per lui o lei. Ci sono, tuttavia, alcuni metodi pratici e linee guida da seguire.
Due errori comuni nelle abitudini di studio sono la procrastinazione e il cramming. Cramming è studiare troppo in una volta, forse dedicare solo un periodo di tempo relativamente breve a un’enorme quantità di informazioni. Quindi, lo studente stipa le informazioni, ma non le assimila. Questi errori sabotano ogni tentativo di formare buone abitudini di studio.

Al contrario, due regole pratiche per le buone abitudini di studio sono la pianificazione e la ripetizione. Pianificando un programma di studio, uno studente può stimare quanto tempo ci vorrà per imparare il materiale a portata di mano e quali attività sarebbero l’uso più efficace di questo tempo. L’esposizione ripetuta del cervello alle stesse informazioni rende più probabile che le informazioni vengano conservate. Attraverso l’esposizione ripetuta, l’informazione diventa qualcosa che si conosce semplicemente, piuttosto che qualcosa che si è temporaneamente memorizzato.

Per quanto riguarda i metodi specifici per adottare buone abitudini di studio, un metodo è sapere cosa si sta per imparare. Ad esempio, nel caso dei libri di testo, lo studente dovrebbe sfogliare l’intera porzione da studiare e leggere ciascuno dei titoli dei capitoli e dei titoli delle sezioni. Se il libro di testo fornisce domande alla fine di una sezione, queste dovrebbero essere lette prima di leggere la sezione. In questo modo lo studente sa quali problemi prestare attenzione e può analizzarli mentre si presentano.

Dopo aver letto la sezione, lo studente può verificare la comprensione rispondendo alle domande fornite senza tornare alle pagine appropriate. Se vengono forniti i termini del vocabolario, lo studente dovrebbe cercare di annotare alcuni fatti della lettura che riguardano il vocabolario. Tutto questo lavoro dovrebbe essere scritto in modo organizzato, il che crea una guida alla revisione dello studio che lo studente può seguire in un secondo momento.

Alcuni materiali di lettura non sono sotto forma di libri di testo, come romanzi letterari, saggi o rapporti scientifici. Evidenziare le informazioni chiave può essere utile, anche se gli studenti spesso dimenticano esattamente il motivo per cui hanno evidenziato un determinato passaggio. In questo caso può essere utile scrivere marginalia accanto al testo evidenziato, annotando collegamenti ad altre idee importanti, o semplicemente reazioni che si hanno al testo.

Un metodo simile può essere utilizzato con libri presi in prestito che non possono essere contrassegnati. I post-it possono essere scritti e posizionati sulle pagine appropriate del testo originale. Un’abitudine di studio particolarmente buona consiste nell’utilizzare un sistema Post-it organizzato in cui ogni Post-it presenta un gruppo di informazioni correlate. Ad esempio, si potrebbe avere un post-it intitolato “Persone importanti”, seguito da un breve elenco di queste persone. Quindi Post-it separati possono essere dedicati a ciascuna persona fornendo informazioni più dettagliate. Il metodo Post-it è una strategia particolarmente utile per adottare buone abitudini di studio perché questi Post-it possono essere successivamente trasferiti su un pezzo di carta separato creando una guida allo studio.

Altre buone abitudini di studio includono sessioni di studio in coppia e di gruppo. Attraverso questi metodi gli studenti possono condividere idee e aiutarsi a vicenda ad espandere il materiale. Inoltre, quando uno studente insegna un’informazione a un altro studente, ciò indica che ha già una solida comprensione di quel materiale e ha memorizzato l’informazione.

Di fronte a una quantità particolarmente grande di materiale di studio, gli studenti possono scegliere di dividere le informazioni tra loro e fare affidamento su ciascuno dei loro compagni di studio per fornire un rapporto completo delle informazioni loro assegnate. Questa non è una cattiva abitudine di studio, tuttavia, ogni studente dovrebbe leggere tutto il materiale e avere familiarità con i problemi che i suoi compagni di studio potrebbero presentare. In questo modo le relazioni fornite da ogni compagno di studio saranno una recensione per ogni studente, piuttosto che presentare informazioni con le quali lo studente non ha dimestichezza. Inoltre, se il materiale è presentato in progressione lineare, gli studenti potrebbero non comprendere le proprie parti del materiale senza leggere ciò che è venuto prima.