Il licopene è un potente antiossidante presente in diversi tipi di frutta e verdura e venduto come integratore alimentare. Questo pigmento rosso che si trova in alcune piante e microrganismi aiuta a neutralizzare i radicali liberi che si ritiene causino malattie cardiache, cancro e altre malattie. I dati suggeriscono che l’assunzione umana di questo carotenoide può ridurre il fattore di rischio per molti tipi di cancro, proteggere il cuore e le ossa e regolare la pressione sanguigna. L’assunzione di licopene attraverso il cibo e gli integratori non è esente da rischi o potenziali effetti collaterali, sebbene l’istanza di effetti collaterali del licopene abbia dimostrato di essere minima. Gli effetti collaterali del licopene sono riportati come licopenodermia, danni cellulari, effetti collaterali intestinali e potenziali interferenze con alcuni trattamenti contro il cancro.
Un consumo eccessivo di questo carotenoide può causare un notevole scolorimento della pelle arancione. Questa condizione è chiamata licopenodermia. La licopenodermia è una condizione innocua senza sintomi noti oltre alla colorazione della pelle arancione intenso. È stato dimostrato che la condizione è reversibile riducendo l’assunzione di licopene per alcuni giorni o alcune settimane.
Alcuni carotenoidi, incluso il licopene, hanno mostrato un potenziale di ossidazione all’interno del corpo in determinate condizioni, come quando sono combinati con il fumo di sigaretta. Quando si verifica l’ossidazione, la ricerca suggerisce che il licopene potrebbe comportarsi in modo simile a un radicale libero, causando danni cellulari. Questo potrebbe spiegare perché i risultati suggeriscono che i fumatori di sigarette che assumono integratori alimentari di carotenoidi hanno un aumentato rischio di cancro o malattie cardiache.
Ci sono anche altri effetti collaterali del licopene da prendere in considerazione. L’assunzione di integratori di licopene ha causato effetti collaterali intestinali in alcune persone che lo consumano. Nausea, vomito, indigestione, diarrea, gas e gonfiore sono stati segnalati da persone che hanno assunto dosi più elevate di integratori di licopene.
Uno degli effetti collaterali del licopene più pericolosi e rari che è stato segnalato comporta l’assunzione di integratori di licopene durante il trattamento per il cancro. I pazienti con radioterapia e chemioterapia che assumono integratori di licopene potrebbero subire un’interferenza nel modo in cui questi trattamenti agiscono per combattere il cancro. A partire dal 2010, gli studi che coinvolgono questa teoria non erano ancora stati condotti sugli esseri umani, ma gli esperimenti sugli animali hanno suggerito che gli integratori di licopene potrebbero interferire con uno dei modi in cui la chemioterapia e le radiazioni distruggono le cellule tumorali. L’assunzione di cibi ricchi di licopene come parte di una dieta normale non dovrebbe influenzare i trattamenti contro il cancro.
Una dieta normale che includa quantità salutari di frutta e verdura contenenti licopene generalmente non produrrà effetti collaterali nella maggior parte delle persone. L’assunzione di integratori di licopene a dosaggi più elevati ha maggiori probabilità di causare i possibili effetti collaterali, ma l’incidenza di effetti collaterali con l’integrazione è bassa. Gli operatori sanitari avvertono che, come con qualsiasi vitamina, farmaco o integratore, i pazienti dovrebbero discutere possibili interazioni e controindicazioni con il proprio medico o operatore sanitario.