Quali sono gli effetti collaterali più comuni della vitamina C?

La maggior parte degli effetti collaterali della vitamina C sono molto lievi e in genere si verificano solo quando una persona ha assunto più di 2,000 mg, che è il dosaggio giornaliero massimo. Alcuni effetti collaterali comuni della vitamina C sono nausea, vomito e diarrea. Altri effetti collaterali della vitamina C che vengono occasionalmente riportati sono mal di testa, affaticamento e bruciore di stomaco. Gli effetti collaterali gravi della vitamina C sono molto rari e in genere si verificano solo nelle persone che hanno determinate condizioni di salute. Le persone con cancro, calcoli renali e diabete dovrebbero assumere integratori di vitamina C sotto la supervisione di un medico per evitare questi gravi effetti collaterali.

La maggior parte degli effetti collaterali della vitamina C si verifica quando una persona assume integratori di vitamina C, ma la vitamina può anche causare una reazione nelle persone che usano l’integratore per via topica. Esistono diverse creme e farmaci per la pelle che contengono vitamina C e l’uso di questi potrebbe causare irritazione nel sito di applicazione nelle persone con allergie cutanee. Una persona che manifesta lievi effetti collaterali dall’uso di vitamina C sia per via topica che interna dovrebbe probabilmente interrompere l’uso del supplemento per vedere se i problemi scompaiono. In caso contrario, i sintomi potrebbero essere correlati a qualche altro problema di salute che potrebbe richiedere cure mediche.

Le persone con gravi problemi di salute non dovrebbero mai assumere alcun integratore senza prima consultare il proprio medico. Ciò è particolarmente vero con gli integratori di vitamina C, perché gli effetti collaterali della vitamina C possono peggiorare alcuni problemi di salute esistenti. Ad esempio, le persone con il cancro potrebbero aver bisogno di monitorare attentamente l’assunzione di vitamina C perché le cellule tumorali sembrano assorbire una quantità insolitamente elevata di vitamina C. Gli scienziati non sono del tutto sicuri del motivo per cui ciò si verifica e, fino a quando non si saprà di più, le persone con il cancro non lo sono. consigliato di assumere gli integratori senza controllo medico.

La vitamina C potrebbe anche aumentare le possibilità di calcoli renali nelle persone che ne hanno una storia. Inoltre, non è raccomandato per una persona con calcoli renali esistenti assumere integratori di vitamina C perché potrebbero peggiorare il problema. La vitamina C tende anche ad aumentare la glicemia nei diabetici e la quantità di vitamina C che una persona diabetica assume ogni giorno in aggiunta a quella che la persona assorbe naturalmente dal cibo dovrebbe essere monitorata da un medico. Le donne incinte potrebbero anche voler fare attenzione a non assumere più di 120 mg di vitamina C al giorno. Più di questo potrebbe causare problemi al nascituro.