A seconda della posizione di una persona, questa può avere diritto a uno o più sussidi statali. I benefici statali sono programmi governativi che hanno l’obiettivo di fornire assistenza economica diretta ai cittadini. Esistono molti approcci diversi per fornire tali benefici e alcuni governi concederanno ai propri cittadini più di altri. Alcuni esempi comuni di benefici statali sono il sostegno finanziario diretto, le pensioni, la disoccupazione e la sicurezza sociale.
Quando le persone pensano ai benefici statali, la prima cosa che spesso viene in mente è il sostegno finanziario diretto, comunemente noto come welfare statale. Di solito, se un governo offre tale sostegno, c’è un reddito massimo fisso: un richiedente le prestazioni sociali avrà diritto al sostegno fintanto che guadagna meno del limite di reddito. Se una persona che percepisce legittimamente prestazioni assistenziali assume successivamente un altro lavoro che aumenta il reddito oltre il limite stabilito, non potrà più beneficiare dell’assistenza statale.
Le pensioni sono benefici statali spesso concessi ai lavoratori come reddito da pensione dopo una carriera lavorativa per il governo. La concessione di una pensione è generalmente vincolata a un periodo minimo di lavoro nella posizione governativa nonché al raggiungimento di un’età minima prima del pensionamento. I livelli di pensione sono generalmente fissati a una certa percentuale del precedente stipendio del destinatario e sono concessi finché la persona è in vita. Inoltre, alcuni governi forniscono una misura di sostegno al coniuge del destinatario dopo la morte del destinatario.
I sussidi statali per l’occupazione sono comunemente indicati come assicurazione contro la disoccupazione. Sebbene le regole varino da giurisdizione a giurisdizione, questi benefici statali generalmente vengono pagati a chiunque perda il lavoro non per colpa sua. Il destinatario viene in genere pagato settimanalmente o bisettimanalmente in un importo che di solito è determinato dal tasso che ha guadagnato prima di perdere il lavoro.
La sicurezza sociale è una forma di benefici statali progettata per fornire ai cittadini un reddito da pensione. Un programma di sicurezza sociale in genere comporta il prelievo di una piccola somma dal reddito di ogni persona sotto forma di imposta di sicurezza sociale da versare a ciascuna persona al raggiungimento dell’età pensionabile, come ritenuto dall’ente governativo che amministra il programma. L’importo da versare regolarmente all’individuo che percepisce prestazioni di sicurezza sociale dipende dall’importo che ha versato al sistema nel corso della sua vita e dall’età alla quale l’individuo va in pensione.