Quali sono i diversi tipi di conservanti alimentari?

Esiste un’ampia varietà di conservanti alimentari utilizzati da cuochi e produttori di alimenti per prolungare la durata di conservazione e migliorare la conservazione di cibi cotti e crudi. Molti conservanti naturali, come il sale e lo zucchero, vengono spesso utilizzati per conservare frutta in scatola, carni lavorate e vari tipi di verdure in scatola o in barattolo. I nitrati e i nitriti sono conservanti artificiali comuni presenti in molte carni trasformate, tra cui carne e pancetta, e sono prodotti con cloruro di sodio presente in natura presente nel sale da tavola. Gli antiossidanti svolgono anche un ruolo nella conservazione degli alimenti freschi e trasformati, così come i metodi di conservazione a casa come il congelamento, il decapaggio o gli alimenti stridenti.

I produttori di alimenti utilizzano una serie di conservanti alimentari per mantenere gli alimenti freschi e stabili, nonché per prolungare la durata di conservazione e prevenire il decadimento naturale. Uno dei conservanti alimentari più comuni è il sale, adatto a molti usi come la conservazione di carne, verdure e frutta in scatola, nonché dessert e verdure surgelati. Il sale è uno dei conservanti alimentari più popolari utilizzati in casa per conservare la carne cruda, poiché il sale aiuta a estrarre l’umidità dalla carne attraverso un processo chiamato osmosi. Questo è spesso chiamato stagionatura della carne ed è uno dei più antichi metodi di conservazione degli alimenti conosciuti.

I conservanti artificiali chiamati nitrito di sodio e nitrato di sodio sono spesso usati nelle carni lavorate e sono derivati ??del sodio naturale presente nel normale sale da tavola. I nitrati di sodio e i nitriti si trovano comunemente come conservanti alimentari nelle carni di pranzo, pancetta e prosciutto e talvolta possono essere trovati nella carne macinata trasformata. Lo zucchero è anche uno dei conservanti alimentari più comuni, spesso usato per prolungare la shelf life di dolci e cibi dolci, come frutta in scatola o caramelle. A volte lo zucchero naturale viene sostituito da uno sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio in molti alimenti trasformati, per agire come dolcificante e conservante meno costoso.

Antiossidanti sintetici, come idrossianisolo butilato e idrossitoluene butilato, vengono aggiunti ad alcuni alimenti per prolungare la durata di conservazione combattendo il danno dell’ossigeno al cibo. La maggior parte dei conservanti alimentari sintetici contiene alcune controversie sui loro effetti sulla salute, ma la scienza rimane poco chiara sull’effetto preciso che piccole quantità hanno sulla salute umana. I metodi naturali di conservazione degli alimenti, come il congelamento o l’essiccazione, sono molto popolari per le persone che preparano il cibo a casa. Canning e decapaggio degli alimenti con aceto e sale sono anche ottimi metodi di conservazione utilizzati per prolungare la durata di conservazione di qualsiasi alimento crudo o cotto.