Le leggi sulla protezione dell’ambiente sono una forma relativamente nuova di legislatura o politiche che mirano a proteggere le risorse naturali della Terra. La maggior parte delle leggi sulla protezione ambientale si occupa del miglioramento della manutenzione e dell’uso sostenibile di aria, acqua e suolo. Queste leggi assumono molte forme diverse e possono essere create attraverso una varietà di processi legali.
Le leggi internazionali sulla protezione dell’ambiente spesso assumono la forma di trattati o accordi multinazionali tra un gruppo di paesi. Un esempio di diritto internazionale è il Protocollo di Kyoto, che è stato ratificato in quasi 200 paesi. Il Protocollo di Kyoto è un accordo per ridurre le emissioni di gas serra, tra cui anidride carbonica e metano. Come molti trattati multinazionali, il Protocollo di Kyoto è stato promosso dalle Nazioni Unite nel tentativo di creare leggi coese sulla protezione dell’ambiente che potessero avere un effetto globale.
Alcune leggi ambientali internazionali sono il risultato di tribunali internazionali. Organizzazioni come la Corte internazionale di giustizia (ICJ) hanno il potere di governare le nazioni membri in questioni di determinate controversie che attraversano i confini. Sebbene queste sentenze siano difficili da applicare, la volontà dell’ICJ e di organizzazioni giudiziarie simili può aiutare a creare un precedente per la gestione di tali casi.
Le leggi regionali o nazionali per la tutela dell’ambiente possono concentrarsi sia sulla conservazione delle risorse naturali dell’area governata che del mondo in generale. Queste leggi sono spesso formulate e applicate attraverso un’organizzazione nazionale, come l’Environmental Protection Agency negli Stati Uniti. Le leggi nazionali sono in genere più facili da applicare rispetto ai trattati o alle decisioni internazionali, poiché il governo regionale ha spesso il diritto di punire i trasgressori. Le violazioni delle leggi sulla protezione ambientale possono comportare pesanti multe e sanzioni, nonché aprire trasgressori fino a cause civili da parte del pubblico.
Ci sono diverse aree che le leggi ambientali possono gestire. La corretta manutenzione dell’aria è un segmento importante del diritto ambientale che spesso comporta regolamenti su emissioni, inquinamento atmosferico e pratiche di produzione. Le leggi sull’acqua possono disciplinare sia l’acqua dolce che salata e spesso si occupano del deflusso dall’industria, dei requisiti di ripristino e dei diritti di utilizzo. Le leggi sulla fauna selvatica e sulla natura selvaggia sono in genere destinate a prevenire l’interruzione dell’ecosistema prevenendo l’invasione delle aree naturali degli animali, limitando il disboscamento e progetti simili in aree fragili e proteggendo le specie in pericolo dal bracconaggio o dalla perdita di habitat.
Le leggi sulla protezione dell’ambiente incontrano molte critiche da quasi tutte le direzioni. Mentre gli attivisti ambientali suggeriscono che le leggi non vanno abbastanza lontano e semplicemente rallentano le pratiche distruttive piuttosto che fermarle, i rappresentanti delle imprese spesso affermano che le leggi ambientali limitano i margini di profitto e aumentano le spese, rendendo le imprese più difficili da gestire e più difficili da mantenere. Tuttavia, queste leggi in continua evoluzione continuano a crescere in portata e portata, poiché la maggior parte degli esperti scientifici concorda sul fatto che il pianeta è diretto verso una grave crisi di risorse in futuro.