La crema di tartaro, tecnicamente nota come tartrato di idrogeno di potassio, viene utilizzata principalmente in cucina e in altre attivit? domestiche. Questo acido ? uno degli ingredienti principali del lievito e aiuta a stabilizzare le uova quando si prepara una meringa. Gli usi per la crema di tartaro includono anche la preparazione di caramelle o glasse cotte, poich? aiuta a incoraggiare lo zucchero a sciogliersi piuttosto che a cristallizzarsi quando riscaldato. Intorno alla casa, gli usi per la crema di tartaro includono la pulizia di ottone e rame, nonch? porcellana e una variet? di tessuti.
Il lievito in polvere, un agente lievitante usato per aiutare i prodotti da forno come i biscotti e le torte a lievitare, ? spesso composto da un mix di lievito e crema di tartaro. Le propriet? acide del tartaro aiutano ad attivare le propriet? lievitanti del lievito, contribuendo a creare sacche d’aria all’interno dell’impasto. Quando il lievito non ? disponibile, il bicarbonato di sodio pu? essere miscelato con crema di tartaro al ritmo di un cucchiaio di bicarbonato di sodio in mezzo cucchiaino di tartaro. Questo ? uno degli usi principali per la crema di tartaro.
Altri usi comuni per la crema di tartaro stanno aiutando a stabilizzare altri ingredienti durante la cottura, consentendo loro di aumentare di volume senza rompersi. Questo ? pi? comune nel fare la meringa, un condimento popolare per la torta o un dessert leggero da solo. La crema di tartaro viene aggiunta agli albumi, in genere 1/8 di un cucchiaino da t? per uovo, prima che i bianchi vengano sbattuti, consentendo loro di aumentare notevolmente il volume mentre l’aria viene introdotta. Il prodotto risultante pu? essere cotto, piegato in altri ingredienti, o utilizzato per completare una variet? di torte e torte.
Un altro degli usi pi? comuni per la crema di tartaro ? nel fare caramelle e glassa. Lo zucchero, quando esposto al calore, tende a formare minuscoli cristalli. Mentre questo ? desiderabile quando si producono caramelle dure, pu? aggiungere una consistenza granulosa alle variet? gommose. Le propriet? acide del tartaro impediscono allo zucchero di cristallizzarsi, permettendogli di sciogliersi completamente negli altri ingredienti, ottenendo una consistenza morbida e setosa. Anche le glasse che richiedono cottura, come le noci pecan al cocco e diverse ricette bianche e al cioccolato, richiedono spesso una crema di tartaro, poich? aiuta lo zucchero a integrarsi completamente negli altri ingredienti. La glassa cotta fatta senza tartaro pu? spesso risultare granulosa o addirittura grumosa.
Al di fuori della cottura, la pulizia di ottone e rame sono usi comuni per la crema di tartaro. Se miscelato con succo di limone pu? aiutare a rimuovere lo scolorimento e le macchie da qualsiasi numero di elementi realizzati con questi materiali. Da solo, questo prodotto pu? anche rimuovere le macchie dalla porcellana e, se miscelato con glicerina, ? un antimacchia altamente efficace per i tessuti.