Quali sono i potenziali effetti collaterali dei dolcificanti artificiali?

I dolcificanti artificiali sono additivi alimentari completamente sintetici. Il dibattito ha infuriato per molti decenni sulla sicurezza e sugli effetti collaterali dei dolcificanti artificiali, ma a partire dal 2011 la Food and Drug Administration (FDA) statunitense ne ha elencati cinque come sicuri. Questo quintetto – saccarina, aspartame, sucralosio, acesulfame K e neotame – ha ottenuto la designazione “Generally Recognized as Safe” (GRAF) della FDA. Gli studi continuano sugli effetti sulla salute a lungo termine di tutti questi prodotti e almeno alcune prove indicano la possibilità di potenziali pericoli.

La saccarina è il più antico dolcificante artificiale sul mercato e ha subito oltre 30 studi sull’uomo che affermano che è sicuro per il consumo umano. Il National Toxicology Program (NTP) statunitense ha ritenuto nel 2000 che il prodotto non fosse un potenziale cancerogeno. Gli effetti collaterali dei dolcificanti artificiali contenenti saccarina possono essere minimi, ma alcune persone sentono ancora che potrebbero comportare dei rischi. La saccarina contiene sulfamidici, che potrebbero potenzialmente portare a gravi reazioni allergiche in coloro che non possono tollerare i farmaci sulfamidici. Alcuni ricercatori ritengono che la saccarina potrebbe essere responsabile della disfunzione muscolare nei neonati.

La FDA ha approvato l’aspartame nel 1981 e dal 2011 è incluso come ingrediente in oltre 6,000 alimenti diversi. È stato approvato come sicuro non solo dalla FDA, ma anche dall’Autorità europea per gli standard alimentari (EFSA) e dal Comitato scientifico europeo sugli alimenti (ESCF). Tutte queste autorità hanno affermato che l’aspartame non ha alcun legame con il cancro, la depressione o la demenza, come inizialmente affermato dai detrattori.

Gli effetti collaterali dei dolcificanti artificiali contenenti aspartame continuano a essere studiati. Ricercatori privati ​​ritengono che alcune prove mostrino un legame tra aspartame e mal di testa, depressione e cancro. Molti di questi studi sono stati condotti su piccoli gruppi di volontari, ma continuano a sorgere prove aneddotiche sugli effetti collaterali.

Il sucralosio è stato approvato per l’uso generale nel 1999 dalla FDA e si trova in 4,500 prodotti. È stato scoperto dagli scienziati che tentavano di creare un insetticida nuovo e più efficace, ma la FDA afferma che non presenta rischi per l’uomo. Essendo uno dei prodotti più recenti, non sono stati condotti studi a lungo termine sul sucralosio. La più grande paura dei ricercatori che studiano gli effetti collaterali dei dolcificanti artificiali è che il sucralosio contenga cloro. Gli effetti collaterali possibili ma non dimostrati sono una serie di disturbi gastrointestinali, irritazione della pelle, depressione e ansia.

Un dolcificante artificiale praticamente sconosciuto è l’acesulfame K. La FDA lo ha approvato nel 1988, ma gli studi a lungo termine rimangono inconcludenti sui possibili effetti collaterali. La più grande preoccupazione riguardo a questo dolcificante è che contenga il cloruro di metilene chimico cancerogeno. Una forte esposizione al cloruro di metilene può causare disturbi che vanno dal cancro al mal di testa fino a una confusione generalizzata. Non è noto se una breve esposizione a questa sostanza chimica, o l’ingestione di piccole quantità, sia dannosa per l’uomo.

Il neotame, approvato dalla FDA nel 2002, è una variazione nuova e migliorata dell’aspartame. La FDA afferma che è completamente sicuro, mentre i detrattori affermano che contiene gli stessi rischi del dolcificante da cui è stato derivato. L’argomento relativo agli effetti collaterali dei dolcificanti artificiali rimane controverso, una situazione che non dovrebbe cambiare nel prossimo futuro.