Il serraggio dei denti durante la notte si verifica in genere come parte di una condizione nota come bruxismo notturno. Il bruxismo del sonno consiste nel digrignare e stringere i denti durante il sonno. La condizione può essere primaria, quando si manifesta da sola, o secondaria, quando deriva da un problema medico esistente. Sebbene la causa precisa del bruxismo e del serramento dei denti durante la notte non sia nota, si pensa che il disturbo sia associato a un aumento dello stress e che si trovi più frequentemente nei tipi di personalità aggressivi e competitivi. L’uso di alcuni farmaci, come gli antidepressivi, può essere una causa, così come i disturbi del sonno, il morbo di Parkinson e i denti disallineati.
Il serrare i denti durante il sonno, oltre ad essere associato all’uso di droghe legali, come gli antidepressivi, è anche correlato all’uso di droghe illegali, come l’ecstasy e la cocaina. Anche l’uso eccessivo di caffeina, alcol o tabacco può aumentare il rischio di bruxismo e di serrare i denti. Nei casi in cui il grado di digrignamento e serraggio dei denti durante la notte è relativamente mite, l’uso di una di queste sostanze potrebbe aggravare il problema.
Un certo numero di disturbi del sonno sono collegati al serramento dei denti e al bruxismo. La ricerca ha dimostrato che la maggior parte degli episodi di bruxismo si verificano raggruppati e sembrano verificarsi in risposta a quelli che sono noti come risvegli, in cui una persona si sveglia brevemente. Nel disturbo chiamato apnea ostruttiva del sonno, o OSA, i risvegli derivano da lunghe pause nella respirazione. Questi periodi in cui la respirazione si ferma tendono ad essere seguiti da digrignare e serrare i denti, insieme a sbuffi o borbottii. Tra tutti i disturbi del sonno, l’OSA è quello più frequentemente associato al digrignamento e al serramento dei denti durante la notte.
La depressione e l’ansia sono spesso collegate al bruxismo. Molti malati notano che gli episodi di digrignamento e serraggio dei denti durante la notte coincidono con periodi di maggiore preoccupazione e stress. Una tendenza a reprimere i sentimenti di rabbia è un’altra possibile causa e le persone con tratti di personalità energici, perfezionisti o compulsivi possono essere più a rischio.
Le conseguenze del bruxismo dipendono dalla gravità della condizione. Generalmente, i denti si consumano e si danneggiano nel tempo. Sia le otturazioni che i denti possono rompersi e possono verificarsi dolore alla mandibola e mal di testa. La perdita dello smalto protettivo dei denti può renderli sensibili e dolorosi. Il movimento della mascella può essere influenzato e i muscoli della mascella possono ingrossarsi.
Il trattamento del bruxismo prevede la ricerca di modi per ridurre al minimo il digrignamento e il serraggio dei denti. Le possibili terapie includono la riduzione dello stress e l’apprendimento di tecniche di rilassamento. Il biofeedback e l’ipnosi possono essere utili. Potrebbe essere necessario correggere i denti disallineati e durante il sonno potrebbe essere indossata una stecca o una protezione notturna sui denti.