La risposta alla domanda su quanti oggetti sulla tavola periodica degli elementi si trovano in natura è in realtà un po’ complicata. La saggezza convenzionale dice che i primi 92 elementi, dall’elemento 1, l’idrogeno, all’elemento 92, l’uranio, sono tutti presenti in natura, ma in realtà alcuni di questi elementi sono altamente instabili e sono stati osservati solo quando sono stati creati artificialmente. Alcune persone credono che anche gli elementi 93 (nettunio) e 94 (plutonio) dovrebbero essere inclusi in un elenco di elementi naturali. Di conseguenza, ovunque tra 94 e 88 elementi sono “naturali”, a seconda della definizione che si sta utilizzando.
Gli elementi sono considerati “naturali” quando possono essere trovati in natura, piuttosto che aver bisogno di essere creati in laboratorio, e molte rappresentazioni della tavola periodica degli elementi includono una linea di demarcazione tra elementi naturali e prodotti artificialmente. Alcuni elementi naturali hanno isotopi molto instabili o brevi emivite, quindi esistono solo in modo intermittente e in quantità molto piccole sulla Terra. Alcune persone credono che quando si pensa alla tavola periodica, elementi come questi non dovrebbero essere considerati “naturali”, soprattutto perché sono osservati solo come risultato diretto dell’attività umana. Altri sostengono che, sebbene siano osservabili solo piccole quantità in un dato momento, sono “naturali” perché possono verificarsi spontaneamente.
Gli elementi discutibili sono l’elemento 43, tecnezio; elemento 61, promezio; elemento 85, astato; ed elemento 87, francio. Gli elementi 43 e 61 sono alquanto insoliti, poiché sono circondati da elementi stabili, ma sono stati osservati solo in condizioni di laboratorio controllate. Gli elementi 85 e 87 appaiono in natura, ma solo brevemente e molto raramente, il che rende difficile definire un vero aspetto naturale per questi timidi elementi.
Se tutti e quattro gli elementi discutibili vengono eliminati dall’elenco degli elementi “naturali”, ci sono 90 o 88 elementi presenti in natura, a seconda che il nettunio e il plutonio siano inclusi o meno nell’elenco. Alcune persone includono anche astato e francio, portando il totale a 92 o 90. Il numero più comunemente citato è “92”, che potrebbe essere visto come le prime 92 voci della tavola periodica, o i primi 94 meno gli elementi 43 e 61, a seconda di quanto le persone si sentano complicate.
È importante che le persone ricordino che, quando si guarda alla tavola periodica degli elementi, “naturalmente” non significa necessariamente “abbondante”. Molti elementi presenti in natura sono infatti piuttosto rari, sebbene alcuni fossero ancora una volta abbondanti. Anche i livelli degli elementi cambiano a seconda di dove si trova una persona; l’elio, per esempio, è raro sulla Terra, ma abbondante intorno al Sole.