Quali sono i migliori consigli per l’ortografia con la dislessia?

Sono disponibili molti suggerimenti per l’ortografia con dislessia. Molte persone con dislessia si concentrano sull’apprendimento delle regole che guidano l’ortografia piuttosto che sull’apprendimento di parole specifiche. Altri usano un approccio multisensoriale in modo che l’ortografia sia visiva, uditiva e tattile, piuttosto che semplicemente visiva.

La dislessia è un’ampia disabilità di apprendimento, nota principalmente per rendere difficile la lettura e la scrittura. Spesso una persona con dislessia trova difficile riconoscere o ricordare l’aspetto e il suono di lettere e parole. Per diventare uno speller migliore, deve acquisire familiarità con ogni lettera e le regole per combinarle per produrre determinati suoni. In breve, una persona con dislessia deve diventare abile con le regole della fonetica.

Gli insegnanti dei bambini con dislessia spesso cercano di facilitare l’apprendimento insegnando l’ortografia in base alla struttura. Una tecnica comune consiste nel concentrarsi ogni settimana su una specifica regola ortografica o tipo, come “i prima di e” o parole con una desinenza “-tion”. Lo studente può quindi aggiungere determinati tipi di parole settimana per settimana, rivedendo costantemente.

Questo apprendimento basato sulla struttura aiuta anche in un altro aspetto importante dell’ortografia, la correzione di bozze. Dopo aver scritto una parola, una frase o un paragrafo, una persona può essere addestrata a scandire attentamente ogni parola, controllando l’ortografia corretta. La correzione di bozze è un’abilità essenziale per ogni scrittore, ma può essere particolarmente cruciale per chi scrive con dislessia.

Un’altra tecnica, l’apprendimento multisensoriale, prevede l’utilizzo di più sensi per riconoscere le lettere. Prestare molta attenzione a sentire, vedere e ascoltare la lettera può aiutare gli studenti dislessici a ricordarne la forma, l’aspetto e il suono. Molti studenti imparano meglio sentendo lettere in rilievo o ritagli di lettere. Allo stesso modo, tracciare o scrivere lettere e parole nell’aria può aiutare gli studenti a ricordarle meglio.

Poiché l’apprendimento dell’ortografia con la dislessia è un processo lungo, può essere particolarmente importante per lo studente non annoiarsi o sopraffare l’argomento. Brevi periodi di studio sono più facili da assorbire e ricordare rispetto a sessioni lunghe e faticose. Inoltre, molte persone scoprono che cambiare i colori, gli strumenti per scrivere e persino il tipo di carta possono tenere la mente impegnata e rendere più facile ricordare l’ortografia.

Vari altri suggerimenti per l’ortografia con la dislessia includono l’uso di flashcard e la ripetizione. La pronuncia ortografica, in cui il lettore pronuncia una parola foneticamente, può essere utile, in particolare per le parole che non seguono una semplice regola. Alcune persone con dislessia scoprono che l’uso di determinati colori di carta, inchiostro o rivestimenti rende più facile per i loro occhi concentrarsi sulle parole, diminuendo la tendenza a vedere le lettere in movimento.