Quali sono le differenze tra i diversi dolcificanti artificiali?

Sebbene siano disponibili diversi dolcificanti artificiali, la saccarina, l’aspartame e il sucralosio sono i più comunemente usati negli Stati Uniti. Si differenziano per la composizione chimica, il grado di dolcezza e il modo in cui vengono utilizzati al meglio.

La saccarina è il più antico dolcificante artificiale. È comunemente usato per addolcire alcune bibite e caramelle dietetiche e per migliorare il sapore della medicina e del dentifricio. A un certo punto, c’era la preoccupazione che la saccarina potesse essere un possibile agente cancerogeno, il che significa che potrebbe causare il cancro. Nel 2000, tuttavia, il National Institute for Environmental Health Sciences ha stabilito che gli studi che collegavano la saccarina al cancro nei ratti di laboratorio non erano applicabili all’uomo.

L’aspartame è venduto con diversi nomi di prodotti e, come la saccarina, viene utilizzato per le bibite e le caramelle dietetiche dolci. Sebbene sia 180 volte più dolce dello zucchero, non è adatto alla cottura perché perde gran parte della sua dolcezza quando viene riscaldato. Inoltre, questo dolcificante artificiale ha un inizio più lento e una durata del gusto più lunga rispetto a quella dello zucchero. Molte persone ritengono che questo retrogusto sia uno svantaggio significativo nell’uso dell’aspartame.

Il sucralosio è un dolcificante artificiale che è stabile al calore. È fatto con zucchero reale, a differenza di molti dei diversi dolcificanti artificiali comunemente usati. Questo lo rende un’ottima scelta per cuocere torte, biscotti e altre prelibatezze. I creatori di questo artificiale più dolce avvertono che potrebbe non funzionare come previsto nelle ricette in cui la funzione dello zucchero è quella di migliorare la struttura, la consistenza o il volume; promuovere la carmelizzazione e la doratura; o fungere da conservante per le conserve. In questo caso, le proporzioni di altri ingredienti nella ricetta devono essere modificate per ottenere i risultati desiderati.

Mentre i dolcificanti artificiali possono essere uno strumento utile per le persone che sperano di perdere peso o gestire i livelli di glucosio nel sangue, i consumatori dovrebbero tenere presente che queste sostanze non dovrebbero essere consumate in grandi quantità. Inoltre, il semplice fatto che gli edulcoranti artificiali siano utilizzati in un prodotto non rende l’articolo a basso contenuto di calorie o ricco di sostanze nutritive. Una dieta equilibrata, con una moderata quantità di prelibatezze dolcificate, è il modo migliore per rimanere in salute.