Che cos’è la narrativa soprannaturale?

La narrativa soprannaturale è un sottoinsieme della narrativa in cui le idee paranormali sono centrali nella trama. Questo può includere fantasmi, abilità umane straordinarie o creature fantastiche. Un termine ampio, la narrativa soprannaturale può includere la narrativa horror, la fantasia e persino la fantascienza. Molto spesso, tuttavia, il termine soprannaturale si riferisce a elementi che non possono essere spiegati con mezzi razionali o scientifici. Il campo della narrativa soprannaturale è stato popolare nella letteratura fin dal 1800, passando al cinema e ad altri media nel XX e nel XXI secolo.

Per gran parte della storia umana, si sapeva poco delle leggi scientifiche che governano l’esistenza. Gli umani naturalmente speculavano sull’ignoto, inventando spiriti, creature e poteri che governavano queste cose. Con l’avanzare della conoscenza razionale, molte persone hanno mantenuto un interesse per il soprannaturale. Per alcuni era più facile da capire rispetto allo scoraggiante mondo della scienza; per altri, era una fuga fantasiosa dal mondano. Le prime forme di letteratura scritta contenevano molti di questi elementi soprannaturali.

Dopo l’avvento del romanzo nel 1700, la narrativa soprannaturale rimase una forma popolare di letteratura. Un esempio è stato Frankenstein di Mary Shelley, un romanzo che ha avuto un fascino duraturo per le generazioni successive. I metodi di Victor Frankenstein, apparentemente scientifici, non sono discussi in dettaglio nel romanzo. L’enfasi è sul tentativo riuscito di Frankenstein di creare la vita e il suo effetto su se stesso, la sua famiglia e la sua creazione. Questo è un approccio comune alla narrativa soprannaturale; l’atmosfera e l’effetto sono più importanti della spiegazione razionale.

Altri primi maestri della narrativa soprannaturale includono Henry James, Arthur Machen e Edgar Allan Poe. Ciascuno raccontava storie di esseri o eventi misteriosi, portando a esiti inquietanti. Queste prime opere furono molto influenti sugli scrittori del XX secolo, che includevano elementi soprannaturali nelle proprie opere. Anche autori di fantasy e fantascienza come Ray Bradbury, Shirley Jackson e Edgar Rice Burroughs hanno raccontato storie soprannaturali. Nei tempi moderni, la frase soprannaturale è spesso usata in modo intercambiabile con horror per descrivere le opere di Robert Bloch, HP Lovecraft e Stephen King, tra gli altri.

Film e programmi televisivi spesso incorporano gli elementi della finzione soprannaturale per i propri dispositivi. L’interesse per il soprannaturale si è sviluppato in altri generi letterari, portando a ibridi come il romanzo soprannaturale. Questa forma di storia popolare incorpora elementi soprannaturali come viaggi nel tempo, fantasmi o vampiri per complicare la sua relazione romantica centrale. Un ottimo esempio di romanticismo soprannaturale è la serie di libri e film di Twilight creata da Stephanie Meyer.