I carciofi cinesi non sono in realtà carciofi: sono tuberi che fanno parte della famiglia della zecca e si trovano in Cina e in Giappone. Il termine “carciofo cinese” si riferisce alla radice della pianta, trovata sottoterra. Vanno con molti nomi, come il termine biologico stachys affinis, il chorogi, il nodo o il Crosne. Mentre si dice che la pianta stessa sia facilmente coltivabile, i tuberi alimentari possono rivelarsi difficili da affrontare in cucina. Ci sono molti modi diversi in cui si può preparare il carciofo cinese e il cibo ha visto una ripresa della popolarità.
Molti considerano l’aspetto del carciofo cinese strano e hanno paragonato il tubero a diverse cose, da una serie di perle screziate a pezzi degli scacchi a vermi pietrificati: l’aspetto della pianta deve uno dei suoi molti nomi, il nodo. La pianta cespugliosa che cresce fuori terra ha un colore verde scuro e cresce in media 18 pollici (45,7 cm) di altezza tra le stagioni di marzo e ottobre. Produce fiori bianchi o rosa che possono apparire appuntiti. La pianta è generalmente considerata facile da coltivare, anche se per produrre grandi tuberi sono necessari umidità e spazio adeguati. Una volta che la radice prende piede, tuttavia, sradicare la pianta dal giardino può rivelarsi difficile, poiché le radici crescono in profondità e continuano a spuntare ogni stagione.
La popolarità del carciofo cinese iniziò per la prima volta nel 1880 vicino a Crosne, in Francia, ecco perché “Crosne” è uno dei moniker con cui è noto il tubero. Secondo quanto riferito, la pianta è stata importata da Pechino da un medico francese. La cucina francese lo usa ancora in molti piatti giapponesi o giapponesi. Viene anche usato spesso in Osechi, i cibi preparati per il capodanno giapponese che hanno ciascuno un significato specifico.
Il sapore ricco di noci e la consistenza croccante del carciofo cinese e la sua tendenza ad essere trattato come un vegetale in cucina determinano i vari modi in cui il cibo può essere preparato. In Cina, il tubero è spesso in salamoia e utilizzato nelle insalate o come antipasto. Può anche essere pulito, ma non sbucciato, e servito crudo in insalata, come contorno su antipasti o come spuntino leggero da solo. Praticamente qualsiasi preparazione utilizzata per le verdure può essere applicata alla cottura dei carciofi cinesi: possono essere cotti a vapore, saltati in padella, cotti in zuppe o cotti al forno.