Che cos’è un miscelatore manuale?

Un miscelatore manuale è un piccolo strumento da cucina portatile utilizzato per mescolare gli ingredienti. La maggior parte sono elettrici e tendono ad essere abbastanza piccoli da essere riposti in un cassetto o in un armadio, il che significa che possono essere facilmente nascosti quando non vengono utilizzati. Il concetto è di solito abbastanza semplice; un piccolo motore elettrico è di solito racchiuso in una casa, normalmente di plastica, che ha una maniglia e porte per due lame o pagaie. Queste piastre sono rimovibili nella maggior parte dei casi per una facile pulizia. Una volta acceso, il motore fa girare le pale molto rapidamente. I cuochi usano spesso questi strumenti in alternativa alla miscelazione manuale con un cucchiaio o una forchetta. Il mixer è in grado di funzionare molto più velocemente e in modo più efficiente, e ad alte velocità può spesso fare cose come la panna da montare in una schiuma, il che richiede molto sforzo quando fatto manualmente. Di solito ci sono un paio di stili diversi. I primi modelli, che furono introdotti nella maggior parte dei luoghi nei primi anni ’60, tendono ad essere abbastanza semplici, spesso con un solo stile di lama e un semplice apparecchio on-off. Esempi più avanzati e moderni hanno spesso una serie di possibili allegati e spesso presentano anche funzionalità a più velocità.

Concetto di base e usi principali

Il mixaggio è un’abilità essenziale in cucina, anche se ci sono molti modi per realizzarlo. Il più semplice, ovviamente, spesso coinvolge solo un cucchiaio; il più avanzato di solito coinvolge macchinari ad alta potenza. Un mixer manuale di solito cade da qualche parte nel mezzo dello spettro. Sfrutta l’energia elettrica per fondersi alle alte velocità e con accuratezza e precisione, di solito con il minimo tocco di un pulsante.

Ci sono un paio di usi per questo strumento, ma mescolare pastelle e mescolare bagnato con ingredienti secchi sono alcuni dei più comuni. I cuochi possono spesso tenere il mixer in una mano mentre aggiungono gli ingredienti con l’altra, il che può migliorare l’efficienza e anche promuovere una miscelazione più uniforme nel complesso. I miscelatori portatili sono spesso in grado di rompere i grumi e incorporare le cose l’uno nell’altro molto più velocemente e con maggiore precisione di quanto persino un cuoco molto esperto potrebbe con un cucchiaio.

Storia antica

Il primo miscelatore elettrico manuale fu inventato dalla società di cucina francese Dynamic nel 1964, e modelli simili furono presto fabbricati e venduti in tutto il mondo. Il prototipo dinamico era in qualche modo primitivo, almeno sugli standard odierni, ma il modo principale in cui funzionano questi strumenti non è cambiato molto nel corso degli anni. Prima che gli strumenti fossero elettrici, molti innovatori hanno sperimentato i modi per rendere più efficiente la battitura semplice del cucchiaio, incluso l’aggiunta di elementi come manovelle e ingranaggi a cucchiai, frullati e simili.

Variazioni, Impostazioni velocità e Modelli avanzati

Il mercato degli strumenti di miscelazione oggi è spesso piuttosto saturo. I clienti possono spesso trovare modelli semplici e generalmente economici che funzionano per attività di base, ma di solito ci sono anche molte opzioni e funzionalità aggiuntive che possono rendere gli strumenti migliori per usi più sfumati. Molti sono dotati di una gamma di diversi accessori per paddle, ad esempio. Oltre ai battitori standard, i modelli avanzati possono spesso ospitare fruste, lame piatte e ganci per ottenere risultati diversi.

Le impostazioni di velocità sono un altro cambiamento negli ultimi anni. Oggi è comune vedere miscelatori con tre, sette o anche nove diverse velocità, che possono aggiungere precisione e controllo quando si creano ricette più impegnative. Anche la gamma di materiali di cui sono fatti questi strumenti è in espansione e a volte si possono vedere anche fantasie o “vanità” di motivi, colori e disegni.

Modelli cordless

Quasi tutti i miscelatori manuali sono elettrici, il che significa che i loro motori sono alimentati con correnti elettriche. Tuttavia, non tutti hanno dei cavi. Alcuni modelli possono parcheggiare in una stazione di ricarica collegata all’alimentazione CA e, una volta caricata la batteria interna, possono essere utilizzati in qualsiasi luogo e in qualsiasi spazio, senza dover essere collegati. Questo tipo di flessibilità è spesso importante per i cuochi che sono in movimento o che lavorano in cucine strette o anguste.