Cos’è la grammatica strutturale?

La grammatica strutturale è un mezzo per analizzare la lingua scritta e parlata. Si occupa di come gli elementi di una frase come morfemi, fonemi, frasi, proposizioni e parti del discorso sono messi insieme. Sotto questa forma di analisi linguistica, è il modo in cui questi elementi lavorano insieme che è più importante, poiché le relazioni tra gli elementi in genere hanno un significato maggiore rispetto a qualsiasi singolo elemento. Lo studio di questo metodo è quindi uno strumento importante per migliorare la chiarezza nella comunicazione.

History

Lo studio della selezione e della disposizione degli elementi della frase è relativamente nuovo rispetto ad altri studi linguistici. Si è sviluppato all’inizio del XX secolo, in particolare dal 20 al 1930. I linguisti generalmente considerano Ferdinand de Saussure il padre dell’analisi. Credeva che le singole unità all’interno della comunicazione parlata e scritta fossero in gran parte arbitrarie, come lo stesso oggetto che aveva molti titoli diversi in lingue diverse. Il suo concetto era quindi che il modo migliore per studiare il linguaggio fosse guardare alla sua struttura sistematica, che era in realtà il legame tra pensiero e suono.

Principi chiave

La grammatica strutturale opera partendo dal presupposto che ciò che si vede in superficie è anche il significato diretto dietro le parole di una frase. Tutto è accettato alla lettera e alla lettera, e non viene fatto alcun tentativo di identificare significati impliciti. Il fatto che la scelta e la disposizione degli elementi della frase crei un significato assoluto rende la grammatica strutturale un fondamento per essere compresa. Una volta che una persona ha il significato assoluto, può guardare oltre il significato implicito, se lo desidera.

Gli esperti accettano che il modo per cambiare ciò che viene comunicato sia alterare gli elementi e la loro disposizione nella frase. Sottolineano che una corretta struttura della frase consente di comunicare senza confusione e di conformarsi alle norme comunitarie. In questo senso, la grammatica strutturale può essere vista come uno strumento importante per unire e tenere insieme le persone.

Acquisizione
Le persone iniziano a imparare a scegliere e organizzare gli elementi della frase molto presto nella vita. Da bambini, le persone imparano a produrre i suoni di base della loro lingua, il che consente loro di esprimere bisogni e desideri rudimentali. Questo si espande in parole intere e, infine, i bambini padroneggiano le basi della costruzione della frase e imparano come usare parole specifiche in un modo particolare. Più suoni e parole impara un bambino e più riesce a metterli insieme, più idee complesse riesce a trasmettere.

La maggior parte degli individui impiega naturalmente le regole della propria lingua dall’età adulta. Capiscono facilmente raccolte di suoni e parole. Gli adulti diventano più esigenti su come mettono insieme le frasi, poiché vogliono essere efficienti, apparire intelligenti ed evitare malintesi e ferire i sentimenti. Pensano in anticipo e spesso evitano suoni, parole o collocazione di parole che potrebbero essere fraintese o viste come politicamente scorrette nell’attuale contesto sociale.
I linguisti hanno riconosciuto la sequenza di acquisizione della struttura linguistica per molti anni. Tuttavia, non sono ancora del tutto sicuri di come il cervello di una persona acquisisca il linguaggio e ne tragga un significato assoluto. La ricerca in questo settore è ancora in corso nella speranza di migliorare lo sviluppo del linguaggio.

Applicazioni
Alcuni professionisti della lingua osservano come vengono messe insieme le frasi nella ricerca linguistica, in quanto possono raccogliere alcuni indizi su come una persona sta imparando una lingua in base ai suoni e agli arrangiamenti che seleziona. Questo tipo di ricerca fornisce informazioni vitali su ciò che una persona può e non può capire a diversi livelli di età. Può alterare il modo in cui un individuo comunica in base al suo pubblico e ha un forte legame sia con l’istruzione che con il marketing.
Coloro che studiano una seconda lingua trovano utile anche l’analisi della costruzione della frase. Lo usano in un metodo chiamato analisi comparativa, in cui vedono come gli elementi e le strutture delle due lingue sono uguali o diversi. È importante perché a volte una persona deve abbandonare le regole strutturali radicate della sua lingua madre per impiegare correttamente la seconda lingua. In inglese, ad esempio, gli aggettivi precedono le parole che modificano. In francese, generalmente seguono le parole modificate. Usare le parole giuste ma con una disposizione sbagliata è un segno rivelatore che qualcuno non è un madrelingua.

Gli insegnanti usano anche la grammatica strutturale nelle lezioni di lingua e composizione. In passato, gli educatori insegnavano alle persone come migliorare le frasi e la comunicazione attraverso tecniche come il diagramma delle frasi. I professionisti accademici utilizzano ancora questi metodi. La tendenza, tuttavia, è che gli insegnanti combinino la grammatica strutturale e trasformativa e insegnino la lingua con altre tecniche, ad esempio chiedendo agli studenti di riformulare determinate frasi.
Confronti
Le persone spesso confondono lo studio degli elementi e dell’arrangiamento della frase con la grammatica transizionale e trasformazionale. Il metodo di transizione esamina la disposizione degli elementi della frase, ma riguarda principalmente il passaggio da un’idea o una frase a un’altra in modo logico e chiaro. L’approccio trasformazionale guarda sotto la superficie delle parole usate nella frase. Cerca di identificare qualsiasi significato implicito ed espresso nella disposizione delle parole. Questo approccio è generalmente considerato anche come la progressione logica nella comprensione della parola scritta e parlata, portando il processo di analisi un passo oltre i confini della grammatica strutturale.