Quali sono le basi della contabilit? per le organizzazioni no profit?

Le componenti di base della contabilit? per le organizzazioni non profit sono costituite da entrate sotto forma di donazioni e spese relative a programmi e servizi di beneficenza. A differenza di una normale societ?, una non profit non produce n? vende un prodotto, n? trasporta un inventario o calcola il costo dei beni venduti. Al contrario, il sistema di contabilit? per un’organizzazione senza scopo di lucro riguarda le fonti di reddito, le restrizioni imposte all’utilizzo dei fondi e la ripartizione categorica delle spese tra i costi diretti e indiretti del programma.

Un’associazione senza scopo di lucro ? un’attivit? senza scopo di lucro. Il suo scopo operativo sta nel fornire un servizio pubblico. Sebbene un’associazione senza scopo di lucro sia legalmente una societ? e operi in un panorama finanziario che presenta tutti gli stessi elementi di una normale societ? a scopo di lucro, gli input contabili sono diversi. Invece di prodotti, ha programmi. Le donazioni sostituiscono le vendite sui libri nella categoria reddito. Le attivit? e le passivit? possono avere lo stesso aspetto in entrambi i casi, ma le organizzazioni non profit hanno spesso restrizioni sulle attivit? e condizioni speciali in essere per le passivit? che ne fanno trattare o valutare diversamente nei bilanci.

La distinzione di base nella contabilizzazione delle organizzazioni non profit ? nelle fonti di reddito. Un ordinario senza scopo di lucro ha entrate da donazioni individuali, sovvenzioni da fondazioni e societ? e sovvenzioni e contratti da agenzie governative. Pu? riscuotere le quote del programma e stipulare prestiti. La pi? importante preoccupazione contabile sono le restrizioni imposte a queste fonti di reddito che devono essere correttamente riportate sui libri.

Le entrate senza scopo di lucro sono limitate o illimitate. Le entrate soggette a restrizioni indicano che possono essere utilizzate solo per coprire spese specifiche o per scopi designati. Ad esempio, una sovvenzione da una fondazione viene generalmente con un contratto che limita l’uso dei fondi per indirizzare le spese per un programma in corso nell’anno in corso. Ci? significa che i fondi non possono essere trasferiti a un programma diverso, utilizzati per pagare spese generali generali o applicati per coprire carenze di bilancio di un anno precedente. La contabilit? per le organizzazioni non profit deve tenere conto di tutte queste restrizioni e assegnare correttamente le entrate alle spese che pu? legalmente coprire.

Inoltre, le spese senza scopo di lucro sono spesso circoscritte dalle restrizioni imposte alle fonti di reddito. Ad esempio, una sovvenzione governativa per un programma pu? stabilire che non pi? del due percento dell’importo totale pu? essere utilizzato per le spese di viaggio relative al programma. Talvolta, le sovvenzioni governative non riescono a coprire determinati tipi di spese quando la giurisdizione in questione vieta che il denaro pubblico venga speso in determinati modi, ad esempio per particolari tipi di cure mediche. La restrizione pi? problematica alle spese nella contabilit? delle organizzazioni non profit riguarda l’ammontare del denaro del programma che pu? essere assegnato a spese amministrative o indirette. Molte sovvenzioni stabiliscono una percentuale massima che pu? essere indirizzata a questo tipo di spese, che deve essere monitorata come parte del sistema contabile.