Cosa sono le verdure Nightshade?

Le verdure di Nightshade sono alimenti vegetali che crescono di notte anziché durante il giorno, come patate e pomodori. Offrono al corpo una varietà di vitamine e minerali, ma possono anche causare dolore in alcuni individui. Questi alimenti possono anche aggravare condizioni preesistenti, come l’artrosi e la fibromialgia. Questo effetto è causato dalle sostanze chimiche prodotte dalle verdure, che vengono chiamate alcaloidi.

Parte di una famiglia di piante chiamate Solanaceae, questi alimenti vegetali includono melanzane, pomodori, patate, tomatilli e la maggior parte dei tipi di peperoni. Anche se molte persone non prendono in considerazione cibi come pomodori e patate, gli esperti in genere li includono nella categoria di verdure di belladonna. Le verdure classificate come nightshades contengono ampie quantità di vitamina C e A e altri nutrienti essenziali. Ad esempio, solo una tazza (128 grammi) di peperoni verdi ha oltre il 100 percento del fabbisogno giornaliero di vitamina C di una persona. Allo stesso modo, una grande patata contiene circa il 30 percento del fabbisogno giornaliero medio di fibre dell’individuo medio.

Le verdure della famiglia delle Solanaceae producono alcaloidi per allontanare gli insetti e impedire loro di mangiare la pianta. Anche gli esseri umani possono essere sensibili a loro, ma molte persone consumano verdure di belladonna senza notare alcun effetto negativo. Altri, tuttavia, avvertono dolore ai nervi, alle articolazioni e ai muscoli a causa del consumo di queste piante. Questa famiglia di piante ha anche molte specie considerate tossiche per l’uomo, incluso il tabacco e la mortale belladonna, che produce bacche piccole e velenose. La tossicità delle piante in questa famiglia varia notevolmente, poiché la belladonna mortale è estremamente velenosa mentre i pomodori provocano dolore solo nelle persone particolarmente sensibili agli alcaloidi.

La nicotina è un esempio delle sostanze chimiche prodotte dalle piante di belladonna. Le tonalità della notte come le patate hanno basse concentrazioni di questo alcaloide mentre il tabacco ne ha più. Trovato in peperoncino, la capsaicina è un’altra alcaloide vegetale ed è responsabile della lingua che si brucia mentre si mangiano questi peperoni. La concentrazione di alcaloidi nelle verdure di belladonna può essere ridotta cucinando, ma alcune persone sono sensibili a loro anche dopo che il cibo è stato cotto.

Le piante di Nightshade possono peggiorare i sintomi dell’artrite, una condizione che provoca dolore, gonfiore e rigidità delle articolazioni. Esistono molti tipi di artrite, ma una condizione degenerativa articolare chiamata osteoartrite è un esempio comune di quello associato alla sensibilità della belladonna. Le persone che hanno l’artrosi possono fare bene per eliminare del tutto le verdure di belladonna dalla loro dieta, poiché queste piante possono peggiorare la loro già dolorosa infiammazione articolare.

Una sindrome chiamata fibromialgia, che è correlata all’artrite, può anche peggiorare dopo il consumo di queste verdure. Questa condizione è caratterizzata da dolore cronico nei muscoli e nelle articolazioni e stanchezza estrema e costante. Alcune persone che soffrono di questa malattia notano che i loro sintomi della fibromialgia sembrano migliorare quando eliminano le verdure di belladonna dalla loro dieta. Pertanto, gli esperti consigliano spesso a una persona che sospetta di essere sensibile alle ombre notturne di eliminarle dalla sua dieta nel tentativo di individuare eventuali differenze nei suoi sintomi.