Perch? ? meglio mangiare carboidrati ricchi di amido?

Nonostante l’enfasi sulle diete povere di carboidrati, ci sono alcuni vantaggi distinti nel consumo di carboidrati amidacei. La maggior parte dei dietisti consiglia alle persone di mangiarle regolarmente come parte di una dieta sana.

I carboidrati amidacei sono talvolta chiamati carboidrati complessi. Esempi di alimenti con molti carboidrati amidacei includono legumi, riso integrale, banane acerbe e la maggior parte dei cereali che vengono serviti interi. Possono anche essere chiamati carboidrati resistenti perch? il corpo li digerisce in modo diverso rispetto ad altri carboidrati.

Mentre l’assunzione di carboidrati semplici come farina bianca o zucchero tende ad aumentare i livelli di zucchero nel sangue in modo rapido e drammatico, il tipo amidaceo ? associato a un aumento molto pi? basso di zucchero nel sangue. Inoltre vengono digeriti molto pi? lentamente e tendono a raggiungere l’intestino tenue prima di essere completamente digeriti.

Nell’intestino tenue, queste sostanze stimolano la “buona” flora batterica dell’intestino e favoriscono la digestione di tutti gli alimenti. Sembrano anche aiutare il corpo ad assorbire pi? facilmente i minerali e tendono a mantenere una sensazione piena per periodi di tempo pi? lunghi.

Alcuni carboidrati amidacei, come la farina d’avena, hanno dimostrato di abbassare i livelli di colesterolo totale, in particolare le lipoproteine ??a bassa densit? (LDL), che sono considerati il ??”colesterolo cattivo” e sono associati a un rischio maggiore di malattie cardiache. Sembrano anche aiutare ad aumentare le lipoproteine ??ad alta densit? (HDL), che sono associate a un ridotto rischio di malattie cardiache.

I diabetici possono consumare questi carboidrati perch? non aumentano significativamente i livelli di glucosio. Sono anche considerati buoni per le persone a dieta perch? riducono la conservazione dei grassi nei pasti consumati. Inoltre, sono eccellenti per mantenere la regolarit? nei movimenti intestinali e possono aiutare le persone con costipazione o con diarrea a svolgere un processo di movimento intestinale pi? regolare.

Alcune ricerche suggeriscono che possono anche essere utili nel migliorare l’umore generale e nel promuovere un buon sonno. Tendono ad aumentare i livelli di triptofano nel corpo. Il triptofano stimola direttamente la produzione di serotonina. Bassi livelli di serotonina sono sintomatici sia di depressione che di ansia.

Questa maggiore produzione di serotonina pu? aiutare le persone con disturbi dell’umore e pu? rivelarsi particolarmente utile per coloro che hanno occasionali cali dell’umore come con la sindrome pre-mestruale. Il consumo di carboidrati amidacei durante un attacco di blu premestruale pu? indirettamente aiutare a migliorare l’umore.