Quali sono i diversi usi del melograno?

Il melograno è un frutto del Medio Oriente con un tocco culinario, poiché i suoi semi agrodolci sono deliziosi da soli o in un miscuglio di altri ingredienti complementari. È anche rispettato da istituzioni mediche affermate per diverse qualità di ripristino della salute. Ciò non significa che ogni affermazione da parte di erboristi e venditori online sia stata completamente verificata. Sebbene gli usi antisettici, antinfiammatori, antivirali e antiossidanti del melograno siano stati ampiamente quantificati nel 2011, altre affermazioni sulla sua efficacia nella lotta contro l’artrite, le malattie cardiache e il cancro sembrano necessitare di ulteriori studi.

Gli usi più originali e ovvi del melograno sono i suoi semi teneri, che riempiono una cavità rosso ciliegia grassa quanto un’arancia. Ci vuole un po ‘di lungimiranza per aprire un melograno senza danneggiare i teneri semi carnosi all’interno. Un metodo tipico è quello di tagliare la corona a metà, quindi estrarre il frutto fino in fondo. Il processo si ripete su entrambe le metà risultanti, il che fornisce l’accesso più semplice per separare le membrane bianche del frutto dai semi copiosi. Se fatto in acqua, i semi cadranno sul fondo e la membrana salirà in cima.

I semi assomigliano ai semi di anguria, solo questi esplodono in bocca con dolcezza piccante. Oltre a mangiarli così come sono, i cuochi li usano regolarmente nelle macedonie o per aggiungere un elemento agrodolce a un’insalata salata. Altri usi comuni dei semi di melograno negli alimenti sono marmellata, melassa, salsa, yogurt e dolci o dolci al forno. Il succo di frutta viene anche regolarmente utilizzato in cocktail speciali o prelibatezze come la granita di melograno, un ghiaccio italiano fatto solo con succo, zucchero e acqua.

Le prove aneddotiche degli usi medicinali del melograno hanno solo rafforzato la sua reputazione nel corso dei secoli. Secondo l’Università del Maryland Medical Center, le capacità antiossidanti, antivirus e antibatteriche del succo di melograno sono ampiamente rispettate. I rimedi di erbe possono comportare il consumo dei semi o della scorza, nonché il consumo del succo o un estratto di radici e corteccia. Questa integrazione continua mentre la ricerca – in vitro o in vivo – inizia a mostrare il potenziale valore del melograno nella lotta alle malattie cardiache, rallentando l’insorgenza del cancro e bloccando la produzione dell’enzima responsabile dell’artrite.

Ufficialmente classificato come Punica granatum, l’albero di melograno è uno dei pochi membri fruttiferi della famiglia delle piante da fiore delle Lythraceae. Il suo frutto è stato consumato dalle culture del Medio Oriente da quando è iniziata la storia registrata – o forse anche prima. Biologi e archeologi indicano il popolo dell’India settentrionale e dell’Iran come il primo a indagare sui molti usi del melograno. La sua popolarità si diffuse nelle regioni più aride e subtropicali del Mediterraneo e dell’Asia, arrivando infine in Nord America dalla Spagna alla fine del XVIII secolo.